“Oggi cercavo delle risposte, sotto tanti punti di vista, queste risposte sono arrivate. Era una partita che valeva più di 3 punti anche alla luce dei risultati di quelle davanti a noi, contava solo vincere e l’abbiamo fatto, non era facile anche considerato che la Recanatese giocava la prima partita nel suo stadio”. Così il tecnico biancoceleste al termine della sfida di Recanati.
“C’è sicuramente da lavorare, siamo stati ingenui regalando un angolo, siamo stati confusionari su quella situazione concedendo una rete che avremmo potuto evitare – ha analizzato Gennaro Volpe – C’è stata la reazione giusta per andarla a vincere. Abbiamo difeso con ordine portando a casa la vittoria, peccato solo perché alcune ripartenze avremmo potuto sfruttarle meglio, siamo stati un po’ imprecisi nell’ultimo passaggio e nella conclusione”.
Non è stata solo la reazione dei giocatori a incidere sul risultato, ma anche il diverso approccio alla gara dovuto all’adozione di un nuovo modulo, con il passaggio dal 4-3-1-2 che ha contraddistinto ogni partita dell’Entella degli ultimi anni (e che ormai le avversarie sapevano leggere ad occhi chiusi) ad un 3-4-1-2 dimostratosi efficace, almeno ai suoi primi impieghi: “Penso che un allenatore debba sempre mettersi in discussione, quando le cose non vanno bene deve ripensare un po’ a tutto. C’era l’esigenza di cambiare anche per gli infortuni avuti sulla trequarti, Clemenza dopo poche giornate e ora Ramirez. Volevamo trovare soluzioni nuove, diverse, stiamo cercando di interpretare questo nuovo modulo al meglio, sicuramente abbiamo tanti aspetti da migliorare, ma la strada può essere quella giusta”.
“È la seconda partita che giochiamo con questo nuovo modulo – commenta a caldo il difensore Michele Pellizzer – ci vorrà tempo per trovare i giusti automatismi. È importante partire dal cuore che ci abbiamo messo e dalla voglia di vincere e di non prender gol, è una base di partenza importante. Siamo riusciti a sbloccarla e poi abbiamo preso un gol evitabile, la seconda rete è stata meritata, devo fare i complimenti a tutti i ragazzi, dal primo all’ultimo, tutti hanno dato il 100%. Ci sono tante cose che possiamo migliorare ma con il tempo e il lavoro troveremo le giuste misure”.
La grande prova di “Ciccio” Meazzi
“Era fondamentale tornare alla vittoria“, ha poi aggiunto il giovane Meazzi, “sapevamo che per avvicinarci alle zone alte della classifica avevamo un solo risultato a disposizione e siamo stati bravi a mantenere la calma e a sfruttare le occasioni che abbiamo creato. Gol di testa? Beh, sicuramente non è il mio punto di forza, anche se è già il secondo nel giro di 3 giorni. Ho cercato di farmi trovare pronto e di sfruttare questa occasione, era troppo importante per noi conquistare i tre punti. Mi è piaciuta la squadra perchè dopo il gol subito siamo rimasti uniti e concentrati, convinti della nostra forza. Penso che questo sia un bel segnale. I 3 punti ci danno fiducia e ci consentono di lavorare con serenità. Noi non dobbiamo commettere l’errore di guardare gli altri, dobbiamo concentrarci su noi stessi e lavorare per cercare di fare sempre meglio. Infine, ci tengo a dedicare il gol alla mia famiglia, ai tifosi, ma soprattutto alla squadra. Questo è un grande gruppo è la mia rete è per tutti loro“.
